In Romania sta nascendo un grande hub per gli aiuti umanitari europei all'Ucraina. Il paese è impegnato intensamente anche nell'assistenza ai profughi che stanno arrivando. Nel frattempo si espandono i timori per un allargamento del conflitto
È il paese Nato con il più lungo confine con l’Ucraina: 650 km. Bombardamenti anche a Ismail, a soli 15 chilometri dal territorio romeno. Già 90.000 i profughi entrati nel paese
In Romania stanno già affluendo profughi in fuga dal conflitto. Il paese si prepara ad accogliere mezzo milione di persone, tra cui molte appartenenti alla minoranza romena in Ucraina
Venerdì scorso c’era il Segretario generale Nato Stoltenberg ad accogliere l’arrivo di 1000 nuovi militari Usa presso la base militare romena di Kogălniceanu. “C’è un rischio effettivo di conflitto in Europa”, ha dichiarato
La Russia ha chiesto il ritiro delle truppe Nato dai paesi dell'est. Riguarda anche la Romania, che non può rimanere indifferente all'attuale crisi in atto tra Russia e Ucraina
Ciugud, in Transilvania, è il comune rumeno con più investimenti procapite in fondi europei. Alla scoperta di questo fenomeno, in controtendenza rispetto ai dati nazionali
Sono oltre 21mila i detenuti nelle carceri romene alloggiati in un totale di 45 strutture. Quali sono le condizioni di detenzione? E quanto ha influito la pandemia sulla situazione carceraria in Romania? Lo abbiamo chiesto a Georgiana Gheorghe, direttrice esecutiva dell'Associazione per la Difesa dei Diritti dell'Uomo in Romania - Comitato Helsinki
Da anni i media denunciano che la Romania sta diventando la discarica d'Europa. Ma le istituzioni non intervengono e intanto l’Agenzia Europea dell’Ambiente riporta che il paese occupa il primo posto in Europa per i decessi causati dall’inquinamento
Il sistema sanitario romeno è al collasso e il paese registra un numero di casi di Covid-19 e relativi decessi tra i più alti al mondo. Il punto della nostra corrispondente
È durato nove mesi. Martedì il parlamento ha votato la sfiducia al governo del liberale Florin Cîțu. La politica in Romania non riesce a garantire quella continuità necessaria ad affrontare i problemi del paese
I romeni se ne vanno all'estero, alla ricerca di una vita più dignitosa e le autorità per sopperire all'anemia di lavoratori aprono all'Asia e all'Africa. Proprio la carenza di manodopera potrebbe vanificare gli investimenti per la ripresa post Covid-19
Tre milioni di studenti hanno iniziato ieri la scuola, in presenza nonostante la quarta ondata di Covid-19. Nelle aree rurali il 40% degli istituti è senza fognature
Fibrillazione all'intero della coalizione di centro-destra guidata dal primo ministro Florin Citu su un Piano di Investimenti per gli enti locali e sulla nomina di nuovi magistrati
Sabato scorso si è aperta una grave crisi istituzionale in Moldavia. All'impasse seguita dalle elezioni dello scorso febbraio si è usciti con un'inedita maggioranza di governo, dichiarata però immediatamente illegittima dalla Corte costituzionale
Domenica la cocente sconfitta per il suo partito alle europee, ieri la condanna definitiva per abuso d'ufficio e il carcere. È la fine politica dell'ormai ex leader del PSD e presidente della Camera dei deputati Liviu Dragnea?
Le europee in Romania portano tanti elementi di novità. Due su tutti, forte aumento dell'affluenza e primo partito i liberali del Pnl, attualmente all'opposizione
Il rapporto tra l'attuale esecutivo della Romania e le istituzioni dell'Unione europea è sempre più conflittuale. Nonostante la presidenza del Consiglio dell'Ue, nonostante le imminenti europee
L'ex presidente romeno Ion Iliescu sarà processato per crimini contro l'umanità, insieme ad alti membri della leadership politica e militare che guidò la rivoluzione del 1989 contro il dittatore comunista Nicolae Ceaușescu. Le reazioni nel paese